Dalmine, 7 settembre 2011
Caro diarietto,non so se sia una condizione diffusa, forse sì, ma credo di avere due vite. No, non sono schizofrenico. Mi spiego: ho una vita "alimentare" che mi permette di mangiare, pagare le bollette e comprare quello che mi serve; e una vita "relazionale", che mi mette in comunicazione con gli altri e dove posso esprimermi e fare ciò che mi piace. A dir la verità sarebbero tre, perché non ho considerato la vita puramente fisiologica che comprende il sonno, l'alimentazione e le altre funzioni fisiologiche. Talvolta le vite si sovrappongono. Quella che occupa la maggior parte del mio tempo purtroppo è quella meno interessante, l'alimentare, senza la quale però le altre due non ci sarebbero. Se solo fossi nato ricco...Poi viene quella fisiologica. Ed infine nel restante tempo a disposizione c'è la mia vera vita, fatta di ritagli di tempo, magari rubacchiati alle altre due. È un'ingiustizia! Il massimo sarebbe ovviamente guadagnarmi il pane facendo ciò che mi piace. Penso che riguardi una minoranza di persone. Mi chiedo: è colpa mia, colpa di qualcun'altro, colpa delle circostanze, colpa del destino crudele. Vallo a sapere. Si potrà rimediare? Riuscirò mai a unificare il tutto? Anche se forse la situazione non è rimediabile, io non mi arrendo. Mentre scrivevo questo blog, mi ci sono immerso e, almeno per un po', ho messo in secondo piano le altre due miserabili vite...meglio di niente.
ma si dai forse ce la facciamo...io ho incominciato a tradurre ;)
RispondiEliminaSì, dai, ce la faremo :)
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