giovedì 22 settembre 2011

La puttana e l'imperatore


Dalmine, 22 settembre 2011
Caro diarietto,
che il potere, politico ed economico, attirasse una schiera di donnine entusiaste di monetizzare la propria avvenenza, è sempre accaduto da migliaia di anni. Napoleone, Mussolini, Kennedy sono solo alcuni degli esempi più recenti. Mercificarsi, per certe persone, più che una necessità, è un vanto. Dignità zero: conta solo il denaro. Si arriva a citare Vittorio Sgarbi a sostegno delle proprie malsane convinzioni. La bellezza è un valore. Credo che lui si riferisse alla bellezza artistica, frutto di un talento. La bellezza fisica è un puro caso, non c'è merito in essa. Se sei racchia, se fai schifo, stattene a casa dice la troia. Per assecondare le voglie dell'imperatore si va anche a piedi, anzi di corsa. Secoli di legittime rivendicazioni femministe vilmente calpestate, per offrire i propri servizi a Sua Altezza, si fa per dire. A colui che si è proclamato il miglior Presidente del consiglio degli ultimi centocinquant'anni, che si è paragonato, nientemeno che a De Gasperi. "La patonza deve girare!": ecco le vette del pensiero di Berlusconi, segni inequivocabili della sua, diciamo così, statura politica. Povero miliardario...e poveri, ma sul serio, noi. 

1 commento:

  1. Povero anche lui! Diciamo che ci sono poche, fragilissime situazioni, che permettono di conoscere l'amore durante la vita. Essere miliardari è un ostacolo grossissimo, perché tutti ti vedranno sempre come un salame di monete con le gambe. Essere potente aiuta anche meno perché i rapporti squilibrati non permettono l'uguaglianza necessaria per far fiorire sentimenti. Essere un maschilista segaiolo direi che dà il colpo di grazia alla situazione già sfigata di questo pover uomo. Alla fine persone così sono figure patetiche come i boss mafiosi, rinchiusi in topaie in mezzo al nulla a mangiare scatolette di fagioli. Ignoranti, impagliati, che cercano di dimenticare di aver buttato nel cesso la propria vita cambiando il cesso. Ma anche d'oro il cesso è sempre cesso! E non è vero che non gli basta mai, la verità è che non hanno nulla.

    RispondiElimina