mercoledì 17 agosto 2011

Riflessi fugaci...


Dalmine, 17 agosto 2011
Caro diarietto,
quante cose mi sono passate per la testa, da quando ho coscienza di esistere a oggi. Dove sono finite tutte quante?
Si troveranno dentro di me, da qualche parte, silenziose? Saranno forse come quei rumori continui che dopo un po' non percepisci più? Influenzano in qualche modo la mia vita odierna? Fatto sta che non le trovo più, anche se a volte qualcosa innesca una scintilla che mi riporta a situazioni del passato. Ma si tratta di istanti: inafferrabili, fugacissimi. L'unica maniera per fermarli è scriverli. La memoria e le memorie si trasformano continuamente mentre la parola scritta, per quanto non sia esaustiva rispetto al pensiero, permette di avere almeno uno spunto di partenza. Per ritrovarle. Quanti pensieri strampalati e domande assurde mi son posto durante l'adolescenza. Quanti progetti. Mi rimane una sensazione e niente più. Sono stati aggiornati o inglobati o semplicemente superati da altri pensieri. Se solo li avessi scritti...

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